EMILIO Pucci

La carriera di Emilio Pucci inizia in modo casuale nel 1947: viene fotografato da Harper’s Bazaar sulle nevi di Zermatt con un completo da sci da lui stesso disegnato. Questo lo porta immediatamente alla notorietà e gli viene chiesto di creare una linea di abbigliamento invernale da proporre a New York. I tessuti fantasia sono fin da subito il tratto distintivo delle sue collezioni. Nel 1949 debutta a Capri con una collezione mare creata sui colori e sulle atmosfere dell’isola, ma sono i pantaloni “alla pescatora” che riscuotono il maggior successo. Nel 1954, grazie all’audacia che assumono le sue fantasie, ottiene l’Oscar della Moda Neiman Marcus. Celebri diverranno la sua collezione Siciliana del ’56, quella ispirata al palio di Siena del ’57 e quella dedicata a Botticelli del ’59. Nel 1971 firma l’emblema della NASA per la spedizione dell’Apollo 15, e anche le uniformi per le hostess e l’equipaggio della Braniff International Airways, e in Italia le divise classiche dei Vigili Urbani. Scompare nel 1992, e sarà sua figlia Laudomia a custodire l’eredità paterna. Nel maggio 2000 il gruppo LVMH ha acquistato la maggioranza del capitale della maison.